Chi siamo

La SIPeM è una associazione senza scopo di lucro che si propone di favorire nell’ambito della Pedagogia medica, lo sviluppo, il coordinamento e la valorizzazione delle conoscenze, delle ricerche e degli studi con l’obiettivo di diffondere i principi di questa disciplina nella formazione del medico e del personale sanitario. La Società assume così l’obiettivo primario di operare nel campo della formazione del medico e del personale sanitario in modo da produrre misurabili miglioramenti nella cultura e nei servizi sanitari del Paese.(art.2 dello Statuto).

La storia della SIPeM

La Società Italiana di Pedagogia Medica (SIPeM) è stata fondata nel 1984 e si è data le seguenti finalità  espresse nel proprio Statuto:

“La  Società,  che  non  ha scopo  di  lucro, si  prefigge  difavorire lo sviluppo, il coordinamento e la valorizzazione delle conoscenze, delle ricerche e degli studi nell’ambito della pedagogia medica, nonché la diffusione dei principi di questa disciplina nella  formazione  del  medico  e  del  personale sanitario  ….  in  modo  da  produrre  misurabili miglioramenti nella cultura e nei servizi sanitari del Paese".

Gli interventi nel tempo della SIPeM si sono espressi attraverso la diffusione del primo giornale italiano dedicato ai problemi della Pedagogia medica (appunto intitolato “Pedagogia medica”) nei suoi primi anni di vita,  successivamente “La Formazione del Medico” e infine “TUTOR”, e con l’organizzazione di incontri e di Congressi nazionali per i Docenti delle Facoltà mediche,  nei  quali si sono  discusse  le  idee fondamentali  dell’innovazione  pedagogica  nella formazione sanitaria.

Il merito maggiore della Società è stato quello di offrire un luogo di sensibilizzazione, di incontro e di confronto a tutti coloro – pochi all’inizio e via via sempre più numerosi nel tempo – che si preoccupavano di migliorare la preparazione culturale e professionale dei medici e in un secondo tempo di tutti gli operatori della salute italiani: nella SIPeM e nelle sue iniziative si sono infatti riconosciuti in gran parte i Docenti delle Facoltà mediche che hanno contribuito sia alle iniziative di promozione culturale della Fondazione Smith Kline, sia ai progetti riformatori delle Conferenze permanenti dei Presidenti di Corso di Laurea specialistica e triennali della Facoltà di Medicina.


I frutti dell’impegno di tutti coloro che dentro e fuori della SIPeM hanno lavorato per questi fini, sono diventati visibilmente concreti negli ultimi anni: ne sono testimonianza il nuovo Ordinamento  italiano  degli  Studi Medici  al  passo  con  le  tendenze  europee,  la  nascita  e  lo sviluppo dapprima dei numerosi Diplomi universitari in area sanitaria successivamente diventati Corsi  di  Laurea  triennali,  la  riforma  –  pure  di  taglio  europeo  –  delle  Scuole  mediche  di Specializzazione, ma  anche  l’articolarsi regionale  delle  Scuole  di  Formazione  in  Medicina generale e il sempre maggiore interesse per le necessità di formazione del personale da parte dei Corsi  di  Laurea  in  Odontoiatria,  delle  Aziende sanitarie,  delle  Società  medico-scientifiche,dell’Ordine dei Medici, ecc.; infine, l’attenzione crescente per queste realtà ha imposto come compiti formativi irrinunciabili anche l’aggiornamento permanente e la formazione continua di tutti i professionisti della salute.



Nonostante sia diventato  quasi un “luogo comune” il riferimento alle necessità formative in  tutte  le  iniziative   sanitarie,  tuttavia   le  realtà  che  nel  nostro  Paese  si  dedicano istituzionalmente  – senza fini  commerciali  –  a  questa  mission sono soltanto  le Conferenze permanenti dei Presidenti dei Corsi di Laurea specialistici e triennali per le Professioni sanitarie e  per  l’appunto  la  Società  Italiana  di  Pedagogia  Medica:  le  Conferenze  permanenti  sono chiamate prevalentemente a svolgere funzioni di pianificazione, organizzazione e controllo della didattica nelle Facoltà di Medicina, per l’applicazione quotidiana dei nuovi Ordinamenti; alla SIPeM spetta  prioritariamente  l’approfondimento  delle  basi  pedagogiche su  cui fondare  gli interventi   formativi   e tale approfondimento deve necessariamente nutrirsi di studio, ricerca, sperimentazione   e  confronto  critico  continuo dei risultati tra  coloro  che  a questa mission si dedicano per lo più su base vocazionale.



La  carenza  d’offerta, sproporzionata  al  crescere  della  domanda,  carica  la  SIPeM  di impegni crescenti, che le chiedono di elaborare proposte nuove, diverse ed efficaci, capaci di raggiungere e soddisfare una domanda culturale sempre più esigente da parte di un numero di “committenti” in costante crescita.Per realizzare ciò, la SIPeM deve d’ora in poi proporsi come una sorta di “agenzia di servizi” nell’ambito della formazione pedagogica degli operatori sanitari; agenzia essenzialmente culturale e quindi senza alcun fine di lucro, che tuttavia sappia procurarsi i mezzi di sussistenza con la proposta dei propri interventi, riconoscendo costantemente la propria “mission”   nella ricerca, nell’elaborazione e nella produzione pedagogica, ma anche nel proporsi come punto di riferimento organizzativo per il collegamento, la collaborazione e la distribuzione in Italia di prodotti innovativi dedicati alla formazione in Medicina.